EMERGENZA COVID-19: IL GRANDE CUORE DEI RAGAZZI DELLA NSA PROTEZIONE CIVILE ODV
L’anno 2020 sarà per sempre ricordato come l’anno dell’emergenza Covid-19. Terremoti, inondazioni, incendi, sono le circostanze accidentali e impreviste a cui un volontario di protezione civile è avvezzo,e che attraverso l’esperienza è stato preparato ad affrontare. Nella memoria di tutti noi resteranno indelebili le dolorose immagini dei malati, delle vittime e dei loro parenti, nonché quelle dei tanti operatori sanitari impegnati a fronteggiare qualcosa di sconosciuto, qualcosa che appariva indistruttibile. Nella coscienza di noi esseri umani il terrore è dilagato per settimane, insieme alla difficoltà di capire come reagire di fronte a questo mostro, che minava, invisibile, le nostre esistenze. Nella confusione generale, tra paure e incertezze di ogni tipo, un sentimento è riuscito tuttavia a tenere unita la nostra collettività, a fare in modo che non sprofondasse, inghiottita da questa situazione surreale: la solidarietà.
Migliaia di operatori volontari in tutta la Nazione, hanno apportato il loro contributo durante questa emergenza nuova e sconosciuta, stando accanto alle persone più deboli e supportandole in ogni modo, anche a rischio della propria salute.
Sarebbe riduttivo elencare numericamente tutte le attività che la NSA Protezione Civile OdV ha svolto in questo lungo e difficile periodo, nonché testimoniare le quantità di aiuti e i destinatari degli stessi: il volontario svolge i propri servizi, impiega il suo tempo, la sua fatica, le sue forze a titolo gratuito, indipendentemente da un ritorno personale. Tuttavia è doveroso testimoniare il lavoro svolto dagli operatori della NSA in questi quattro mesi, ma soprattutto riconoscerne i meriti, perché la dimostrazione di sentimenti di gratitudine è la migliore risposta che un volontario possa ricevere. E allora con queste righe si vuole proprio dire GRAZIE ai ragazzi della NSA Protezione Civile OdV.
- Grazie per aver contribuito sin dal mese di febbraio 2020, alla realizzazione di tensostrutture esterne agli ospedali, come lo Spallanzani, per l’accoglienza di sospetti contagiati e malati.
- Grazie per essersi impegnati dall’inizio dell’emergenza affinché la quotidiana e consueta attività del banco alimentare potesse proseguire senza interruzioni e garantire alle tante famiglie del III Municipio di Roma assistite da anni un approvvigionamento continuativo. Per questo è stato attivato dalla NSA un servizio con consegna di derrate e farmaci a domicilio, il tutto corredato di un’organizzazione ad hoc tra magazzino, smistamento e turnazioni per la distribuzione, una macchina perfettamente funzionante e capillare per tutto il periodo dell’emergenza.
- Grazie agli operatori di NSA, perché questo meccanismo si è rivelato efficiente nonostante l’aumento dei destinatari, nuclei familiari segnalati dal Segretariato Sociale e persone bisognose di assistenza domiciliare segnalati da Roma Capitale in concerto con la Protezione Civile Capitolina. Queste nuove attivazioni hanno infatti portato il numero dei nuclei familiari assistiti ad oltre 600, con consegna di derrate e farmaci che è proseguita per l’intero periodo dell’emergenza.
- Grazie ai volontari della NSA perché durante le festività pasquali hanno proseguito il loro lavoro quotidiano e provveduto a consegnare ai bambini ricoverati in alcuni ospedali della capitale uova di cioccolato donate dalle due tifoserie romane.
- Grazie alla NSA per aver attivato una campagna di Crowdfunding #IoRestoACasaNsaViAiuta, per raccogliere donazioni destinate ad affrontare l’emergenza Coronavirus.
- Grazie alla NSA per essere stata sempre disponibile nell’intraprendere numerose collaborazioni con svariate associazioni del territorio e non. Questo sincronismo di forze ha permesso di attivare servizi accessori come lo sportello telefonico di Pronto Soccorso Psicologico, “Pronto Psy SoS”, in collaborazione con Sipem – SOS Lazio, società Italiana Psicologia dell’Emergenza Lazio, un sostegno psicologico telefonico attivo 12 ore al giorno, rivolto a cittadini, operatori sanitari, soccorritori e forze dell’ordine. Lo spirito di gruppo, essenziale nell’operato di un’associazione di volontariato, ha travalicato i confini della realtà associativa per coinvolgere altre realtà che operano nel nostro territorio: Fukyo, Caer, Gruppo Idee, Anagramma Onlus, Zolle, sono solo alcune con cui si è instaurato un rapporto di collaborazione, di fondamentale importanza nello svolgimento di tutte le attività. Da menzionare senza dubbio la disponibilità di vari punti vendita, come i supermercati Castoro, Carrefour e Auchan, che hanno supportato gli operatori della NSA nel servizio della “spesa sospesa”, ma anche i piccoli commercianti del quartiere che quotidianamente hanno “alimentato” il servizio del banco alimentare a domicilio, come Pancaldo, senza dimenticare Guerrini Enoteche, Enoteca Di Biagio e Gaffi 1982, che hanno permesso agli operatori della NSA di donare tanti prodotti a vari ospedali della capitale.
Tutto questo lavoro, le tante attività e collaborazioni instaurate in questo periodo difficile hanno dimostrato come sia fondamentale la partecipazione di varie entità associative ad un unico obiettivo e come lavorare insieme possa concorrere al miglioramento della vita di tutti, in particolare delle fasce più deboli della collettività in momenti critici come questo.
L’impegno degli operatori di protezione civile è stato inestimabile e ha permesso a tutta la comunità di affrontare questo oscuro nemico con la consapevolezza che solo restando uniti si possono superare ostacoli insormontabili. Questi si affrontano con la fatica, l’impegno e l’abnegazione, requisiti che solo un volontario sul campo può testimoniare con il proprio operato. Di lavoro da svolgere ce ne sarà ancora molto, per questo sarà necessario proseguire sulla strada intrapresa più uniti e più forti che mai.
Al momento si può dire solo grazie per tutte le attività svolte finora e soprattutto grazie al grande cuore di questi ragazzi che sin dall’inizio hanno saputo rispondere, uniti, alla chiamata di una comunità ferita, stretta nella morsa di un nemico invisibile, certa tuttavia di poter contare nell’aiuto e nella forza dei volontari della NSA Protezione Civile OdV.
- Crowdfunding #IoRestoACasaNsaViAiuta LINK
Di Raffaella Battiston