Quest’anno le festività legate alla Pasqua hanno assunto un volto del tutto nuovo, un volto raccontato da immagini che resteranno impresse per sempre nella nostra memoria,come le immagini dei tanti volontari che con il loro impegno incessantehanno portato il loro prezioso sostegno alle persone più deboli.
NSA Roma Nord, oltre ad una presenza garantita ogni giorno sul territorio del III Municipio, ha partecipato a varie iniziative in vista delle festività pasquali, in collaborazione con altre realtà associative della capitale.
Alla vigilia di Pasquala tifoseria dell’AS Roma, attraverso Roma Cares, ha donato circa 300 uova di cioccolata,che i nostri volontari hanno provveduto a distribuire ai bambini ricoverati nei reparti di pediatria degli ospedali Umberto I e San Camillo. Altre donazioni sono giunte inoltre dai ragazzi della Curva Nord Lazio, grazie anche agli appelli di Radio Incontro Olympia, diffusi in seguito ad un intervento in trasmissione del Presidente di NSA Gabriele Carradori. Questo sta a testimoniare come in un momento di emergenzacosì grande anche tifoserie opposte possono essere unite sotto un’unica bandiera, quella della solidarietà.
L’impegno dei nostri volontariin queste settimane è proseguito su più frontiesi è arricchito di tante altre forme di collaborazione. L’attività della “spesa sospesa”, a cui i nostri volontari avevano già aderito dai primi giorni dell’emergenza e con la quale provvedevano ad aiutare più di 200 famiglie, si è incrementata della disponibilità di “Orti di Roma”. Questa cooperativa agricola ha attivato una raccolta di donazioni di prodotti freschi (verdure, frutta, legumi, prodotti biologici, ecc.), di cui i ragazzi di NSA Roma Nord si prendono carico e provvedono a distribuire alle famiglie del III Municipio. Un’ulteriore preziosa collaborazione che si aggiunge alle altre avviatein queste ultime settimane, come quella intrapresa dalla nostra associazionein collaborazione conSipem – SOS Lazio. Già dalla metà del mese di marzo la Società Italiana Psicologia dell’Emergenza Lazio ha dato vita ad uno sportello telefonico di Pronto Soccorso Psicologico,”Pronto Psy SoS”, un servizio attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20 edisponibile a cittadini, operatori sanitari, soccorritori e membri delle Forze dell’Ordine.
Dopo due giorni di pausa e di riposo pasquale, i ragazzi di NSA hanno ripreso a lavorare duramente, per continuare a garantire il loro aiuto e far funzionare la macchina del sostegno destinato a ormai circa 240 nuclei familiari sul territorio. Si tratta di una macchina perfettamente funzionante, sia dal punto di vista amministrativo che logistico, che può contare sull’apporto dei tanti volontari organizzati in varie attività e su più turni. Quattro operatori fissi rispondono al telefono per raccogliere le richieste relative alla spesa e ai farmaci e compilare delle schede che vengono poi girate ai magazzinieri.Questi provvedono a preparare i pacchi delle derrate, conservate in un locale adibito appositamente per far fronte a questa emergenza. I pacchi, completi di tutto il necessario, vengono consegnati ogni giorno su due turnazioniattraverso l’utilizzo di ben sei veicoli. Quando la destinazione è un senza fissa dimora, vengono effettuate consegne costituite da un pasto completo.
Tutto questo lavoro richiede molti sforzi da parte della nostra associazione e risorse che a volte non sono sufficienti a garantire il funzionamento di tutto il meccanismo. Per questo motivo la nostra associazione ha attivato la raccolta fondi #IoRestoACasaNsaViAiutasul sito di crowdfunding Gofundme.com.Attraverso una donazione, anche simbolica, NSA Roma Nord chiede un aiuto per poter continuare a far fronte a questa situazione in cui siamo tutti colpiti, per continuare a svolgere le attività di assistenza, sperando di vedere al più presto la luce in fondo al tunnel. Come ha sottolineato il Presidente di NSA, Gabriele Carradori: “Abbiamo la forza di adattarci a qualsiasi cosa ci capiterà, abbiamo la forza di superarla, di domarla ed infine di vincerla. Abbiamo la forza di superare ogni difficoltà solo e se restiamo uniti. Oggi più che mai non dobbiamo correre soli per vincere, ma camminare insieme per arrivare lontano”.
Siamo certi che le sue parole saranno ascoltate da molti e che solo l’aiuto reciproco e il contributo di tutti potranno farci uscire al più presto da questa emergenza.
Di Raffaella Battiston